La Meditazione (in sanscrito Dhyana) è la pratica di concentrazione della mente su uno o piú oggetti, immagini, pensieri, emozioni (meditazione riflessiva) o sull’assenza completa di pensieri (meditazione recettiva) con lo scopo di risvegliare la consapevolezza di chi la pratica, rendendolo cosciente di ciò che è veramente.
La meditazione riflessiva è piú vicina al mondo occidentale ed ha come fine il miglioramento della condizione psicofisica dell’individuo. La meditazione recettiva è tipica di numerose religioni orientali ed ha uno scopo piú filosofico e spirituale.
È assurdo, se ci riflettiamo, che la nostra mente non possa starsene tranquilla per piú di pochi istanti, senza avere distrazioni. A causa dello stile di vita che conduciamo siamo frammentati in così tanti aspetti che non sappiamo piú chi siamo realmente e con quali, di questi aspetti, possiamo identificarci.
La meditazione, in questo senso, ci aiuta a rivolgere l’attenzione all’interno della nostra mente per raggiungere uno stato di calma vigile, ci aiuta a liberare la mente e il cuore dalla necessità di attaccamento alle cose e ad aprirci al mondo abbandonando tutte le tensioni mentali in modo che i pensieri e le emozioni si possano tranquillizzare in modo naturale.
Il vero scopo dello Yoga è controllare e calmare il corpo e la mente, quindi attraverso la pratica delle Asana rendiamo il corpo stabile, forte e in quiete, con la pratica del Pranayama anche la respirazione diviene fluida e costante e con la Meditazione la mente acquista equilibrio, serenità e tranquillità.
Non c’è piú bisogno di correre, di affannarsi, basta un leggero respiro a vivificare un corpo che non è piú nell’ansia del fare ma che sta tornando semplicemente ad essere.